venerdì 22 gennaio 2010

Just Breathe

Stavo ascoltando la radio poco fa, in camera mia, al buio, con quella faccia tipica da chi sa di averla combinata o meglio da chi l'ha scampata per un soffio. Sì come se fossi "in punizione" insomma. Anche perchè, per esperienza personale, a volte penso che le probabilità che qualcosa accada sia inversamente proporzionali alla sua desiderabilità. A me capita con il cellulare ad esempio: più lo guardi e meno squilla.
Comunque, ero nella mia stanza ad ascoltare musica con lo sguardo piantato sul cellulare che mai si illumina.
L'avevo appena spento dopo aver digitato un messaggio ad una persona e avevo ancora in bocca quel sapore di chi vorrebbe dire tante cose ma dirle face-to-face è diverso che scriverle e sto iniziando a credere che magari la prima opzione mi riesca meglio della seconda. Con la destinataria del messaggio è innegabile che c'è una certa affinità che ci accomuna e tante altre belle cose anche se scoperte solo da qualche giorno.
Ma certe cose proprio non te le immagini. Non sono contemplate, ne parlavo con lei giusto qualche sera fa. Sono quelle piccole grandi coincidenze che ti fanno capire quanto simili caratterialmente possano essere due persone, sono quelle coincidenze che ti fanno svoltare e che ti aiutano a farti tornare il sorriso. Sì perchè questa persona me lo dice sempre: bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno e gioire di quello che si ha, perchè altri con molto meno son più contenti di noi. Semplice ed efficace.
Quindi il tempo passa, scorrono le melodie e le canzoni, alcune le perdo, non le sento nemmeno perchè son distratto dall'iPhone dallo schermo nero che stringo in mano, altre mi colpiscono e mi fanno riflettere, mi fanno pensare. E' una costante di questi giorni. Sembra assurdo ma ogni giorno sento una o più canzoni che descrivono in pieno quel che sento. Canzoni anche dai generi più disparati, ve ne sarete accorti se avete letto i post precedenti. E anche stasera ero lì, alla ricerca di udire una canzone che potesse spiegare tutto sto groviglio di sentimenti che mi trapassano da parte a parte, che potesse aiutarmi a sciogliere questo gomitolo di sensazioni che ho dentro. Però si sa, come ho detto prima le probabilità che qualcosa accada a volte sono inversamente proporzionali alla sua desiderabilità.
Ad un tratto distolgo la mente da questo pensiero e mi cristallizzo a pensare solo a lei: me la son vista proprio sopra la mia testa, sorridente come l'ho vista in questi giorni. Perchè quel sorriso che ho visto io nei nostri incontri, con quella intensità, con quella vitalità, non mi sembra di averlo notato in altre foto di lei, scattate nelle situazioni più diverse. E mi fa felice questa cosa, molto felice. Vedere i suoi occhi brillare ogni volta che combaciano con i miei mi fa sentire importante per lei, mi riempie di gioia e mi emoziona come non succedeva da tempo. E durante quei minuti che paiono infiniti, la mia mente viaggia e sembra non volersi fermare.
Inizio a sentire di nuovo una musica di sottofondo, un riff di chitarra acustica molto rilassante ma al contempo travolgente. Poi via via iniziano la parte cantata e finalmente trovo quel che stavo cercando. Mi alzo di soprassalto dal letto, mi fiondo al pc e guardo il titolo della canzone che stavo sentendo "Just Breathe" dei Pearl Jam. La mia prima istintiva reazione è stata solo quello di dire "Wow!". Semplice ed efficace. Basta, non servivano altre parole. E nel frattempo Eddie Vedder continuava imperterrito nella sua performance. Inutile che vi descriva il mio piacevole stupore nel sentire il testo di questa canzone. Ecco, questo sì vorrei poter averlo scritto io. Vorrei essere stato in grado sin da subito di far capire alla persona cui sto pensando (e scrivendo) quello che ho dentro.
Invece, purtroppo, a me riescono sono dei malloppi un po' raffazzonati, lunghi quanto contorti.
Ad ognuno il suo, ognuno per sua capacità ed inclinazione.
Il fatto è che questa canzone mi ha così colpito nel profondo (nonostante non sia un estimatore dei Pearl Jam) che non posso fare o dire altro che una cosa sola perchè se aggiungessi qualcosa in più rischierei di rovinare tutto come al solito.
Signorina, lo dico con il cuore in mano, questa canzone è per lei.

:)

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