domenica 7 febbraio 2010

Sunbeams from a perfect day

Non sono metereopatico, almeno credo.
E' pur vero che nel post precedente ho detto che le giornate grigie mi spiazzano ma al contempo è vero che giornate con un clima così, con quel sole che timidamente freme ed inizia a scaldare un po' la pelle rattrappita per il freddo, con quel cielo azzurro con qualche nuvola qua e là, beh tutto sembra diverso.
E inizi a percepire qualche colore in più rispetto a qualche giorno fa, poni un'attenzione diversa anche ai cromatismi, agli accostamenti di colori e, nonostante mi trovi in un paesino ai piedi di una vallata che tossisce per lo smog e per i fumi delle industrie, oggi sembra tutto più pulito, più acceso, quasi più vivibile insomma.
Tutto sembra diverso, mi par di vedere le cose sotto una prospettiva nuova oggi.
Picasso una volta ha detto che i colori, sono come i lineamenti del viso: seguono i cambiamenti delle emozioni. Non fa una piega, in effetti è proprio come dice lui.
Quindi, se è vero quel che dice il buon Pablo, il fatto che veda tutto sotto un'ottica diversa non è dovuta al fatto che effettivamente sia cambiato qualcosa nell'ambiente che mi circonda.
Forse sono cambiato io, forse qualche ora passata al freddo della notte a parlare con una certa persona mi ha fatto bene, decisamente bene perchè ora vedo tutto in maniera diversa, quella prospettiva cupa che si era delineata qualche mese fa penso sia andata persa.
Per una volta mi sento soddisfatto di aver "perso" qualcosa, strano ma vero. Sorrido. E mi sento meglio, molto meglio.
Sento di aver ritrovato una parte di me, "il lato B" di cui parlavo nello scorso post.
Quindi vuoi vedere che quei timi raggi di sole stanno aiutando a sciogliermi, a "svernare" un po', a lasciare alle spalle un momento un po' delicato per guardare con serenità al futuro?
Lo spero fortemente, anzi, a 'sto giro ci credo davvero.
Nel mio iPod passa "You Give Me Something" dei Jamiroquai, non la sentivo da un po' di tempo ora che ci penso. Eppure ce l'avevo nel lettore dal 2002 circa. Altra coincidenza?
Il beat è molto funky e piacevole da ascoltare, il nostro l'aveva valutato con 5 stelle in effetti.
Ricordo ancora qualche pezzo del testo e lo canticchio tra me e me.
Anche qui ci son dei raggi di sole..."Like the sunbeams from a perfect summer day".
E mentre mi diletto "ad imitare" il mitico JK, fin dalla prima strofa mi scatta inconsciamente un sorriso, di quelli che non danno tregua.
Solo arrivato al ritornello mi rendo conto del perchè di quel sorriso "inconsapevole".
"You, you give me something, something that nobody else can give".

:)

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